Fuori BUIO
Fuori Buio e' una estensione gratuita della mostra alla quale chiunque puo' partecipare dal 14 al 21 giugno 2023 proponendo eventi nella città legati alla tematica, nel campo delle arti visive.
da una idea di Emanuele La Loggia, con la collaborazione di Serena Rossi, Silvia Capiluppi, Cristina Pennati, Diego Boiocchi
Calendario:
EVENTI FUORI BUIO (in
aggiornamento)
- 14 aprile dopo l’inaugurazione della mostra BUIO Silvia Capiluppi - Camminata
meditativa con il LenzuoliSOSpesi da via Laghetto al Castello Sforzesco
- 18 aprile ore 15.00 “Il colore nero ha la sua luce” con Paride Ranieri
- 19 aprile ore 21.00 zona
Brera-Navigli, Rotoli di Buio, performance concettuale, raccoglieremo il Buio
dalle persone e lo metteremo in in una scatola, il 21 giugno verrà estratto e
interpretato.
- 21 aprile ore 10.00 Giovanna Masci, oncologia e scrittrice presenta il suo
libro “Male habitus”
- 21 aprile ore 11.00 Mihaly Hosszufalussy presenta il suo nuovo libro inedito
- 21 aprile ore 11.30 Laura Ottaviani presenta "A le mie Terre"
- 21 aprile ore 12.00 Silvia Capiluppi - Camminata meditativa con i LenzuoliSOSpesi dal Castello Sforzesco a via Laghetto
- 21 aprile ore 17.00 Maurizio Gabbana presenta il progetto "Assenza", Come già scrisse la filosofa americana Susan sontag, "se il fotografo rivela, il pittore costruisce", in questo caso mostrandoci l'attualità per poi tentare di dare scheletro a un possibile domani, a un futuro di nuovo socialmente vivibile". Gian Ruggero Manzoni il ricavato dalla vendita di questo volume sarà interamente destinato a sostegno dell'Associazione CAF, che dal 1979 accoglie e cura bambini e ragazzi allontanati dalla propria famiglia origine a causa di gravi maltrattamenti e abusi.
- 21 aprile ore 17.30 reading poetico con Isabella Sandon Tenca, Salvino Sagone, Roberto Caracci, Serena Rossi
- 21 aprile ore 18.00 “Le stelle, anche” con Manuela Gandini, critica d’arte e curatrice indipendente
- Maggio, reading Poetico al parco Sempione
Artisti e autori:
Manuela Gandini
Curatrice indipendente e critica d’arte. Insegna Critical Writing alla NABA di Milano, scrive per il quotidiano La Stampa ed è responsabile delle pagine dell’arte di Alfabeta2. Ha collaborato per dieci anni al Domenicale de Il Sole 24 Ore ed è stata direttrice artistica di Artandgallery a Milano dal 2002 al 2007. Ha pubblicato numerosi saggi tra i quali Ileana Sonnabend. The Queen of Art (Castelvecchi 2008). E’ Ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso e collabora con Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte
Carlo Malandra
Diplomato alla Scuola d'Arte Superiore del Castello Sforzesco di Milano e presso la Accademia Raffaello Sanzio di Urbino. Da molti anni dipinge è crea sculture, lavora con materiali di recupero, per opere come sculture e istallazioni che prendono vita, grazie all'equilibrio della forma, che risuona con il proprio essere.
https://youtube.com/shorts/-Lt6LcOsMoQ
Paola Turati
Nata a Torino, ha frequentato il Liceo
Artistico dell'Accademmia Albertina di Torino e si e' laureata in architettura
nel 1978.
Ha sempre praticato la professione occupandosi prevalentemente di architettura
d'interni e, per sette anni e' stata anche titolare di una galleria d'arte nel
centro storico di Aosta (Galleria del Borgo) dove organizzava mostre e vendeva
delle grafiche di alto livello.
Non ha mai fatto delle mostre personali, mentre da ragazza ha esposto i suoi
quadri in varie mostre collettive.
https://www.youtube.com/watch?v=Kt3jxFvdWo0
Donatella Baruzzi
Nata a Milano, cresce in un ambiente dove l’arte e' al centro delle relazioni con il mondo. Figlia di Glauco Baruzzi, pittore e frescante, docente di pittura all’Accademia di Brera, collaborano per diversi anni realizzando su disegno di Glauco, progetti di grandi dimensioni in terracotta, perfezionando una formazione in equilibrio tra arte e artigianato ceramico. Diplomatasi in Decorazione all’Accademia di Brera, alla fine degli anni ’90 apre a Milano lo studio ArtiLab dove, con i migliori ceramisti faentini, allestisce workshop di tecnologia delle terre e degli smalti per maiolica, gre's e porcellana. Le sue sculture sono dei veri oggetti d’arte, dove lavoro, inventiva e competenza tecnica, permettono di creare armoniosi equilibri espressivi. Dal 1993 espone in mostre personali e collettive; sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Del suo lavoro hanno scritto Adriano Antolini, Glauco Baruzzi, Mario Giavino, Flaminio Gualdoni, Anty Pansera.
Nel 2022 ha pubblicato il catalogo Skira, DONATELLA BARUZZI Opere / Works 1992–2021
https://www.skira.net/books/donatella-baruzzi/ Sito personale: www.donatellabaruzzi.com
https://www.youtube.com/shorts/bJo-xpyu2oI
Donatella Colletti
Nata a Milano nel 1967. Vive a Novara, dove insegna materie letterarie in un istituto superiore. Ha pubblicato testi di saggistica artistica e letteraria e di poesia in volume e su riviste specializzate.
"Cento poesie del cuore" https://amzn.to/3mWQbYn
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Lorena Bianchini
Lorena Bianchini Nasce in provincia di Brescia, ed attualmente vive in un piccolo paese dell'entroterra del Lago di Garda. Appassionata di musica e disegno sin dall'infanzia, ha sempre alternato queste due arti nel corso della mia vita. Ha studiato pianoforte per 10 anni e nel frattempo mi sono diplomata presso la Scuola d'Arte di Gargnano sezione "Decorazione Plastica" nel 1989. In ambito professionale ha una lunga esperienza nel campo della grafica pubblicitaria e dell'organizzazione di eventi musicali/culturali. Nel 2000, grazie all'incontro col mondo del Mandala ed alla Maestra Mariaelena Moranzoni, nasce il suo interesse per la valenza terapeutica dell'arte.
Nato a Milano,
autodidatta, Maurizio Gabbana già da ragazzino manipola le camere analogiche
(oggi chiamate Olga, Diana etc) formato 120, e si appassiona a tal punto che con
i primi guadagni negli anni ‘70 acquista prima una Olympus OM1, poi una Pentax
MX che ha tuttora in uso, insieme ad una Nikon F4 ed una Leica R, dopo aver
utilizzato l’Olympus M3 ed una Mamiya.
Maurizio Gabbana si appassiona subito alla ricerca fotografica, con scatti di
espressione artistica, e alla camera oscura, nella quale sperimenta e realizza
le sue visioni... Passando poi al digitale, utilizza Nikon e Canon ma sempre
senza utilizzare programmi di post-produzione, a parte qualche piccolo “trucco”
utilizzato in camera oscura. Se tutto ciò è sempre stata una passione, è negli
anni 2000 che decide di “farsi scoprire” come Artista dal prof. Rolando Bellini,
storico dell’Arte dell’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano. Bellini
definisce futuristiche le sue ricerche dal titolo “Dynamica Spazio Temporale”:
scatti tutti in macchina (sopratutto in digitale), e scorci metafisici
prevalentemente notturni, analogici, che trascendono in dimensione metafisica la
realtà che trova l’uomo assopito nel riposo notturno. Lavora in tutte le città e
nei luoghi in cui si ritrova, cercando di viverle intensamente nella
quotidianità, come ospite silenzioso in ascolto. Predilige le città con le loro
architetture, ma anche l’uomo con la sua quotidianità: la “sua” Milano, Venezia,
Firenze, Roma, Torino, Bari, Parigi, Londra, New York, Dubai, San Pietroburgo,
Mosca, Barcellona. Con uno sguardo alla natura con i suoi fenomeni: dove si
trova si misura, cerca, vive appunto il quotidiano, osserva e guarda, non si
limita a vedere, cerca una profondità.
https://www.gabbanamaurizio.it/
"Assenza"
"Per Gabbana "essenza è visibile" E in fotografia visibilissima, ancor più se la si sottolinea tramite spazi scelti, ben precisi. Per lui la fotografia non è mai oggettiva visione della realtà, ma documentazione di un punto di vista, così le tinte, le forme o le superfici diventano protagoniste di una messa in scena funzionale alla rappresentazione, in questo caso oserei dire "teatrale". La sua fotografia non rivaleggia con la pittura, ma l'una la si ritrova nell'altra. Come già scrisse la filosofa americana Susan sontag, "se il fotografo rivela, il pittore costruisce", in questo caso mostrandoci l'attualità per poi tentare di dare scheletro a un possibile domani, a un futuro di nuovo socialmente vivibile". Gian Ruggero Manzoni il ricavato dalla vendita di questo volume sarà interamente destinato a sostegno dell'Associazione CAF, che dal 1979 accoglie e cura bambini e ragazzi allontanati dalla propria famiglia origine a causa di gravi maltrattamenti e abusi.
Davide Majorino
E’ nato a Milano, dove risiede. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, si è
diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Brera
con una tesi su “Caravaggio e l’esperienza”.
Ha svolto e svolge tuttora le seguenti attività:
-Un anno per Servizio Civile presso l’Ufficio Pubbliche Relazioni del Palazzo
Reale di Milano (Archivio Cataloghi d’Arte)
-Collaborazione continuativa part-time dal 1996 al 2005 presso la Galleria
d’Arte “VIAFARINI” di Milano,
con funzione di bibliotecario per la conservazione e segnalazione di testi
artistici e cataloghi.
- Collaborazione continuativa presso la Fondazione “Corrente”-Milano
Al livello editoriale ha pubblicato:
-Tre illustrazioni sulla rivista “Il Racconto”, anno 1994
-Due illustrazioni per copertine volumi per “Arcipelago Edizioni”-Milano 2010
Elia Grande
Nasce a
Milano. Fin da bambino mostra una predisposizione per la pittura e la scultura,
si interessa di arte contemporanea e
Nel 2004 Inizia una collaborazione (tutt’ora attiva) con l’azienda Grimoldi
Milano per la creazione di orologi d’artista col quadrante dipinto a mano. Dal
2004 al 2009 frequenta la scuola professionale per l’artigianato artistico di
Ortisei, diplomandosi come scultore del legno, sotto la guida dei maestri
Gerhard Demetz, Bruno Walphot, Gebhardt Piccolruatz. Finito il percorso
formativo, comincia a caratterizzarsi usando l’atto pittorico e scultoreo in
maniera antitetica e non convenzionale, su telai di legno di sua creazione.
https://youtube.com/shorts/Zez_2720BiU?feature=share
Paride Ranieri
Nasce a Milano, compie studi artistici a Milano e corso di Storia Contemporanea a Milano e Roma. Liceo Artistico e Accademia di Brera con indirizzo pittura, seguendo le lezioni del Maestro L. Fabro esponente del movimento artistico “Arte Povera”. (1990) Università Statale Milano, La Sapienza Roma. Opera con il disegno e diorami urbani (mentre termina gli studi) nello studio dell’architetto Annio Maria Matteini a Brera, Milano Durante gli anni seguenti Paride dedica il suo talento a scenografie teatrali e set cinematografici collabora con Dino De Laurentis Entertainment Group, story board, moke up, remote control performer, persona di riferimento dott.ssa Mara Trovato Wilmington North Caroline, U.S.A.(1996-1999) Pluriennale collaborazione con Pirelli S.p.A. (come Account Manager 1999-2008) Collaborazioni e frequentazione dei Maestri: A.Pomodoro, K.Azuma, G.Spagnulo, G. Campus, A.Forgioli, M.Raciti e con il Maestro spagnolo A.G.Lopez. Assistente del Maestro R. Nonas (esponente Land Art), per l’installazione in mostra presso il Palazzo delle Stelline, Milano anno 2010.
Adriana Contarini
Riminese di
nascita, vive a Milano dal ’79. Svolge l’attività artistica nel suo studio di
via Brera. Nel ’71 si laurea a Bologna in Matematica, materia che insegna fino
agli anni Novanta. Dagli anni Sessanta, a Rimini, allieva degli artisti Elio
Morri (scultore) ed Edoardo Pazzini (pittore), vive le prime esperienze
artistiche partecipando anche a mostre collettive per giovani talenti della
città. La produzione di opere continua negli anni di studio e di lavoro fino a
quando l’impegno in campo artistico aumenta con la frequentazione della Scuola
Superiore degli Artefici e la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Brera.
La formazione artistica è poi arricchita anche da attività, svolte a Venezia,
presso la Scuola Internazionale di Arte Grafica e Atelier Aperto. Inoltre,
alcuni corsi quali acquerello, restauro, architettura e design completano il suo
curriculum professionale. A. Contarini conduce, con impegno e continuità, una
ricerca personale facendo uso di materiali non tradizionali con l’ausilio del
torchio calcografico. I cromatismi presenti nelle opere sono ottenuti con colori
da offset ad olio per mezzo di una tecnica personale. Inoltre l’artista si
avvale anche della tecnica dell’acquerello durante momenti di viaggio o per una
specifica produzione. Le sue opere si presentano in molteplici formati, da
piccoli a grandi, e il supporto preferito è costituito da carta o carta intelata.
Matematica e Arte, interessi sempre presenti, sono le tematiche che sviluppa
anche in collaborazioni con allievi delle scuole primarie e secondarie nonché
presso il Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano.
Nel corso degli anni l’artista partecipa a rassegne d’arte nazionali e
internazionali ed espone in mostre collettive e personali a partire dal ‘64.
Alcune sue opere si trovano presso collezioni private in Italia e all’estero,
altre invece presso il Gabinetto delle Stampe dell’Accademia di Brera e la
Biennale di Acqui Terme
Sandra Marzorati
Nasce a Milano dove
frequenta il li liceo artistico e si laurea in architettura. Dopo aver
insegnato, per un periodo disegno e storia dell’arte, decide un percorso
artistico. Del 2006 la prima opera esposta, nella rassegna dei soci alla
Permanente di Milano. Tra le numerose mostre personali un’antologica al Circolo
Filologico Milanese. Nel 2011 una sua opera è selezionata per un’asta ed esposta
al Museo Nazionale di Belgrado. Nel 2013 la mostra atelier alla Permanente di
Milano, dove espone la prima serie di città che si destrutturano. Seguono
rassegne in vari luoghi tra cui Berlino, Roma, Innsbruck, Venezia.
Si occupa anche di scrivere articolari inerenti all’arte e di fotografia.
Presentazioni del 21 aprile
"A le mie terre"
Laura Ottaviani
Svolge attività di ricerca sulla scrittura, la percezione e l'ascolto. Ha svolto un'intensa attività didattica nelle scuole primarie nell'ambito linguistico- espressivo e antropologico. Ha collaborato con le riviste poetiche "Il Segnale" e "Schema", partecipando a numerose letture poetiche. Ha pubblicato nel 1995 un libro di poesia dal titolo "Territorio", con la Book editore e nel 2008 un altro testo poetico dal titolo "A le mie Terre" con la casa editrice LietoColle. Partecipa da anni al "Salotto Caracci" dove è stato presentato il libro "A le mie Terre". Intrattiene collaborazioni editoriali, curando l'edizione di testi di saggistica e narrativa. Tra le sue principali esperienze: training di terapia individuale e di gruppo, è master Reiki, ha partecipato per anni a stage sulle Ruote di Medicina e le cerimonie degli Indiani d'America. Ha tenuto corsi sull'ascolto, la percezione, l'espressione e le cerimonie degli Indiani d'America.
https://youtube.com/shorts/eBVjTZSu3Js?feature=share
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"Processo a Martin Lutero"
Mihàly de Hosszufalussy
È docente di Storia delle religioni comparate, dapprima alla facoltà di Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano, in seguito presso l’’Istituto superiore di scienze religiose presso l’Università Teologica di Milano. Ora si dedica alla divulgazione della materia in varie associazioni e fondazioni. Ha pubblicato vari lavori inerenti alla materia, e articoli. Ha pubblicato 2 romanzi, “Il ritorno del l’usignolo” , “Storia di quel mattino in cui Siddhartha incontrò Yeshu’a”, una commedia : “Processo a Martin Lutero”, e sta pubblicando dei racconti dal titolo “Dio ci dovrà chiedere scusa”.
Angelo Reccagni
Laureato in architettura, già
docente di disegno e storia dell’arte nelle scuole secondarie di primo e secondo
grado, vive e lavora in una piccola frazione alle porte di Lodi. Affascinato
dall’arte concettuale, ha fatto propri, nella sua comunicazione visiva i
contenuti dell’art in nature, dell’installation art e del performativo. Inoltre
ama disegnare , spaziando dal disegno di architettura alle vignette e al
fumetto. Come esperto d’arte ha coordinato il progetto lascuolalsole ( arte
performativa nelle scuole ) realizzando eventi con vari istituti scolastici, ha
collaborato con il progetto naturarte ( percorsi artistici nel lodigiano ) ed è
il curatore artistico della microgalleria SPAZIO D di Lodi. Ha realizzato
esposizioni personali o collettive in luoghi quali:
le ex chiese di San Cristoforo e dell’Angelo / la Sala delle Colonne dell’ ex
Convento di S. Domenico / lo spazio Bipielle Arte / il Caffè letterario e la
Banca Centropadana a Lodi , Il Conventino di Lodi Vecchio / Palazzo Soave a
Codogno / l’Antico Arsenale di Bertonico (Lo) / Palazzo Zanardi Landi di
Guardamiglio (Lo) / la Cascina Melesa e l’ex Oratorio dei Santi Simone e Giuda a
Cornegliano Laudense / il complesso del Mortorino di San Fiorano ( Lo), Palazzo
Rho a Borghetto Lodigiano, e scuole, biblioteche e spazi pubblici del lodigiano
e in provincia di Milano. con le sue opere d’art in nature e’ presente:
•nel parco del Bosco Arte Stenico ( Trento) , museo d’arte e natura
•nel progetto “SculturiamoLo” il museo a cielo aperto della Provincia di Lodi
•Agli eventi della Gallery Sweet Gallery Outdoor di Mariano Comense (Como)
•Al Parco della Villa Braila di Lodi
•Al museo della civiltà contadina “il Cambonino” di Cremona
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Spegnete la luce e ascoltate anche
https://www.youtube.com/playlist?list=PLAlmOiflXBmW8NzbVvTm8WEr89X-F9XPp
contattaci info @ buioartfestival.it
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